17 maggio 1944: il primo aviolancio alleato sul Monte Lama

Il primo aviolancio alleato avviene il 16 maggio del 1944 sul Monte Lama, sede della 38a Brigata Garibaldi, scelto come base logistica proprio per il suo ampio pianoro adatto a ricevere i paracaduti carichi di rifornimenti. 

Dal racconto di Leonardo (Nando) Maccagni, tratto dal suo libro “Macao racconta”:

Un aeroplano accende tre volte una luce bianca, fa qualche giro su di noi e si allontana (…) i paracadute toccano terra (…). I partigiani (…) in poco tempo raccolgono ben trenta bidoni chiusi e alcun involti. Li apriamo con frenesia e ordiniamo la roba: 55 Sten nuovi e lucidi; bombe a mano, bombe incendiarie, corpi metallici a quattro punte aguzze per forare le gomme agli automezzi avversari; poi scatole di carne, tè, cioccolato, marmellata, sigarette, formaggio; e negli involti: giubboni, camicie, scarpe, calze e mutande di lana”.

Fu proprio grazie a questi nuovi equipaggiamenti che verranno portate a termine diverse operazioni in zona, tra queste, la più importante, la liberazione del Comune di Morfasso il 24 maggio del 1944. 

 

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